Certificazioni Scrum: vantaggi e come prepararsi al meglio

Una delle domande che mi vengono rivolte più di frequente riguarda le certificazioni sul framework Scrum. In particolare la certificazione per Scrum Master. Quali sono i vantaggi di una certificazione? E quale organismo di certificazione scegliere?

In questo articolo cercherò di fare chiarezza e se mi segui fino alla fine ti suggerirò come prepararti al meglio per superare l’esame PSM I. Procediamo con ordine, iniziando dal perché conviene certificarsi.

Il mito della certificazione

Risparmierò i soliti discorsi sulla difficoltà di trovare lavoro nel mercato attuale e sull’importanza di distinguersi dalla concorrenza. Se mi conosci o mi segui da un po’, sai già che preferisco la concretezza e non vendo illusioni. Una certificazione, di per sé, non ti garantisce un vantaggio rispetto alla concorrenza né una garanzia di successo per trovare o per avere successo nel tuo lavoro.

Conosco un sacco di persone con certificazioni ottenute con la speranza di ottenere il lavoro dei propri sogni grazie a un corso di due giorni. Se fosse così semplice, che valore avrebbe?

Qual è il punto, quindi? Ti sto suggerendo che la certificazione è una perdita di soldi e tempo? No, non è questo il punto. Seguimi e capirai dove voglio arrivare. Ottenere una certificazione con un’organizzazione seria e rispettabile, è indubbiamente un ottimo investimento. Soprattutto se fatto con l’ottica giusta.

Perché certificarsi Scrum?

Il metodo empirico, principio cardine di Scrum, pone l’accento su alcuni aspetti importanti, come l’osservazione, la sperimentazione, la scoperta attraverso l’esperienza diretta, la curiosità e l’apprendimento continuo. Tutte le organizzazioni Agili dovrebbero promuovere questo approccio, incoraggiando la crescita continua dell’individuo, affinché si rifletta coerentemente nelle pratiche di sviluppo di prodotti o servizi.

Una certificazione, nel nostro caso specifico una certificazione Scrum, dovrebbe dimostrare che tu, come persona, hai diverse qualità fondamentali per ogni azienda.

In primo luogo, la volontà di investire su se stessi, crescendo personalmente e professionalmente. Questo aspetto è di vitale importanza, in quanto evidenzia adattabilità e abilità di rimanere al passo con i tempi. Il desiderio di esplorare nuove conoscenze riflette apertura mentale, curiosità e una forte spinta verso la crescita.

In secondo luogo, ottenere una certificazione Scrum è un ottimo modo per validare le proprie competenze e acquisire credibilità. Un esempio? Utilizzare la terminologia corretta o dimostrare una solida comprensione del perché di ogni elemento del framework rappresenta un eccellente biglietto da visita per chiunque valuti le tue capacità professionali, sia ora che in futuro.

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Benefici e limiti di una certificazione

Detto ciò, vediamo quali altri benefici può portare una certificazione Scrum. Secondo dati pubblicati da Scrum.org, ottenere una certificazione, soprattutto se in combinazione con un livello di esperienza da intermedio a senior, può portare ad aumenti di salario considerevoli.

Oltre a un possibile aumento di salario, seguire un corso di formazione Scrum e prepararsi per l’esame di certificazione, può portare a possibilità di networking inattese. Io personalmente ho conosciuto in corsi di formazione persone che in seguito hanno avuto un ruolo importante per la mia crescita professionale. Magari in un corso Scrum potresti trovare il tuo futuro datore di lavoro, oppure dei partner con cui organizzare eventi e meetup.

Quali altri vantaggi può portare una certificazione, secondo te? Ti va di condividere la tua opinione sulla community?

Questi sono solo alcuni degli aspetti positivi. Ciò nonostante, per onestà, ci tengo a ribadire che il solo possesso di una certificazione Scrum Master, senza alcuna esperienza pratica, non porta ad alcun beneficio concreto. Nella peggiore delle ipotesi potrebbe rivelarsi uno spreco di tempo e di soldi. Quindi, se stai pensando di prendere una certificazione con il solo fine di trovare una nuova posizione lavorativa, per favore pensaci due volte. Potrebbe non essere la strategia giusta.

A chi sono rivolte le certificazioni Scrum?

Se le certificazioni Scrum senza esperienza non portano a vantaggi concreti, a chi sono rivolte?

Le certificazioni Scrum, come la PSPO I (Professional Scrum Product Owner) e la PSM I (Professional Scrum Master), sono principalmente rivolte a professionisti che lavorano in contesti Agili, specialmente in ruoli chiave come Product Owner, Scrum Master o Developer in un team Scrum. Tuttavia, possono anche essere utili a Manager, Coach Agili, e leader aziendali che desiderano comprendere e applicare i principi Scrum nei loro team o organizzazioni.

Come precedentemente sottolineato, le certificazioni da sole non garantiscono vantaggi concreti. Sono particolarmente utili per chi sta già lavorando in un ambiente Scrum o Agile e desidera formalizzare le proprie competenze, o per chi ha già una solida esperienza nel settore e vuole ampliare le proprie opportunità professionali. Per chi è nuovo a Scrum, le certificazioni possono fornire una base teorica, ma è fondamentale accompagnarle con esperienza pratica per ottenere un reale vantaggio competitivo nel mercato del lavoro.

Quale organismo di certificazione scegliere?

Esistono diverse organizzazioni che offrono formazione e certificazioni Scrum, tra cui Scrum.org, Scrum Alliance e Scrum Inc. Il mio suggerimento è di scegliere Scrum.org perché offre certificazioni riconosciute a livello globale, create in linea con la visione di Ken Schwaber, uno dei co-creatori di Scrum.

Le certificazioni di Scrum.org non hanno scadenza, e garantiscono così un titolo valido a vita. In più, l’accesso agli esami di certificazione non è vincolato alla partecipazione a corsi obbligatori; potresti quindi studiare autonomamente, o sul mio corso online, e poi affrontare l’esame.

Inoltre, Scrum.org mantiene standard elevati, con esami rigorosi che assicurano un’autentica competenza del framework e dei valori di fondo. L’aggiornamento costante dei materiali e l’ampia community internazionale rendono Scrum.org una scelta sicura per chi vuole migliorare continuamente le proprie competenze e distinguersi nel mondo Agile.

Come prepararsi

Per concludere, ti lascio un paio di link utili a prepararti per il tuo esame di certificazione Scrum.
Il primo link è il mio corso online su Udemy, adatto per prepararsi alla PSM I.

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Il secondo link è il mio simulatore, aggiornato all’ultima versione della guida di Scrum, che ti offre un pool di più di 120 domande su cui esercitarti, e una modalità esame che simula il vero esame di certificazione PSM I. È in inglese (puoi usare Google Translate per tradurre), ma la spiegazione delle risposte corrette o errate è in italiano.

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